Come funziona la formazione finanziata

Cosa sono i Fondi Paritetici
Previsti dalla Legge Finanziaria 2001 e da un’apposita Circolare Inps (n. 71 del 2 aprile 2003), i Fondi Paritetici Inteprofessionali nazionali per la formazione continua sono organismi di natura associativa promossi dalle organizzazioni di rappresentanza delle Parti Sociali attraverso specifici Accordi Interconfederali stipulati dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori maggiormente rappresentative sul piano nazionale.
Possono essere istituiti Fondi Paritetici Interprofessionali per ciascuno dei settori economici dell´industria, dell´agricoltura, del terziario e dell´artigianato; gli Accordi Interconfederali possono prevedere l´istituzione di Fondi anche per settori diversi, nonché, all´interno degli stessi, la costituzione di un´apposita sezione per la formazione dei dirigenti.
Nel corso del 2003, si realizza quanto previsto dalla legge 388 del 2000, che consente alle imprese di destinare la quota dello 0,30% dei contributi versati all’INPS (il cosiddetto “contributo obbligatorio per la disoccupazione involontaria”) alla formazione dei propri dipendenti. Per usufruire di questa opportunità, il datore di lavoro deve comunicare all’INPS la volontà di aderire a uno o più dei Fondi interprofessionali costituiti.
Sulla base di tale indicazione l’Inps “girerà” al Fondo prescelto il contributo dello 0,30% che andrà a costituire un apposito “portafoglio” per il finanziamento di interventi di formazione rivolti ai dipendenti dell’impresa. L’iscrizione a uno o più Fondi è naturalmente facoltativa, ma è opportuno precisare che la mancata adesione non esonera l’impresa dal contributo dello 0,30% che dovrà comunque essere versato all”INPS.
Se la tua azienda aderisce ad un fondo interprofessionale, saremo lieti di effettuare l’analisi dei fabbisogni formativi e di seguirti a tutto campo nel recupero delle risorse finanziarie.
Il nostro supporto sarà erogato attraverso :
1. Attivazione di gestione dei fondi accantonati ( dalla richiesta alla rendicontazione)
2. Analisi dei bisogni formativi per lo sviluppo aziendale e dei dipendenti
3. Elaborazione del progetto formativo ed erogazione del corso di formazione più idoneo alle necessità aziendali
4. Gestione di eventuali contributi aggiuntivi previsti dal fondo di adesione